CloudBerry Backup è capace di automatizzare i backup dei file locali verso i servizi di cloud storage. Ecco come utilizzarlo al meglio
Chi bazzica il mondo cloud e si occupa di backup, conosce molto bene CloudBerry. Si tratta di una soluzione avanzata ma allo stesso tempo semplice da utilizzare per automatizzare le operazioni di backup delle risorse locali verso i servizi di cloud storage più noti.
CloudBerry, inizialmente nato per Amazon S3 è in realtà utilizzabile con tutti i servizi che si dichiarano compatibili con le API REST S3 di Amazon.
E’ questo il caso dell’offerta di Cloud Object Storage di Hosting Solutions, che mette a disposizione differenti tagli di spazio disco in un servizio di cloud storage on demand e dinamico, ridondante, basato su tecnologia Scality Ring e completamente compatibile con qualsiasi software capace di supportare il servizio S3 di Amazon.
Proprio per quest’ultima caratteristica, con qualsiasi profilo di Cloud Object Storage possiamo usare tranquillamente il servizio per impostare le nostre procedure di backup dati verso il cloud storage che abbiamo attivato sulle infrastrutture di Hosting Solutions.
Installare e utilizzare CloudBerry è semplicissimo. Una volta collegati alla pagina ufficiale del software, possiamo scaricarne una trial prima dell’acquisto, cliccando sul pulsante Download Free Trial.
Attendiamo quindi che il trasferimento abbia termine e una volta che l’eseguibile è disponibile sul nostro PC, clicchiamo sopra due volte e lanciamo il setup.
Due clic su Next, uno su Install e uno su Finish, ci permettono di portare a termine l’installazione per iniziare a usare fin da subito il programma. Per entrare in CloudBerry Backup in modalità Trial, digitiamo un indirizzo email valido e clicchiamo sul pulsante Start Trial che compare in basso a sinistra nella finestra di attivazione del prodotto. Da questo momento avremo 14 giorni per testare le funzionalità del software e decidere eventualmente se acquistarlo o meno. Appare così la schermata principale del servizio.
CloudBerry Backup, bastano due clic per utilizzarlo
Prima di tutto, visualizziamo il programma in lingua italiana per poterlo utilizzare al meglio: clicchiamo su Tools/Language e dall’elenco che compare clicchiamo sulla voce Italiano. Confermiamo con un clic su Si il riavvio del software. Per procedere, clicchiamo poi su Continua Trial.
Per configurare il programma e permetterne il funzionamento con il servizio di cloud storage di Hosting Solutions, clicchiamo su File e dal menu che compare scegliamo S3 Compatible e clicchiamo sulla voce S3 Compatible che compare al lato.
Clicchiamo su Aggiungi e inseriamo i dati di accesso al servizio che ci sono stati inviati da Hosting Solutions all’attivazione del profilo di cloud storage. Sempre da questa finestra, CloudBerry ci offre l’opportunità di indicare i dati necessari affinché il programma ci fornisca una stima dei costi (pannello Cost Estimates) e possiamo anche decidere di visualizzare in Explorer lo spazio disco offerto dal servizio come un disco virtuale, assegnando all’unità una lettera opportuna (scheda Virtual Disk).
A questo punto, non dobbiamo fare altro che configurare il nostro piano di backup, cliccando sul pulsante Setup Backup Plan disponibile nella schermata principale del programma.
Seguendo il wizard avremo l’opportunità di definire in modo dettagliato tutte le operazioni di backup e, una volta istruito, il software si occuperà di svolgere per conto dell’utente tutte le operazioni di salvataggio definite, utilizzando come drive di destinazione il servizio di cloud storage offerto da Hosting Solutions. Benvenuto, CloudBerry!
