Cloud Computing: creazione di un nuovo cloud server con Ubuntu

Nel corso di Giugno 2012 HostingSolutions.it ha lanciato la sua piattaforma di Cloud Computing, un servizio innovativo che ha traghettato la nostra compagnia nell’era del cloud, vi consigliamo di leggere questo articolo per capire meglio di cosa si tratta e scoprire le caratteristiche.

Nell’articolo di oggi vogliamo mostrarvi come è semplice creare un nuovo cloud server dopo aver effettuato una prima ricarica (minimo 10 Euro) per accedere al servizio di Cloud Computing di HostingSolutions.it. Vedremo come accedere al pannello di controllo Cloud e creare un server Ubuntu con 4 GB di RAM e 4 Core di CPU, e lo porteremo online in pochissimi minuti.

Per prima cosa, dopo aver ordinato un nuovo account cloud, accediamo al nostro pannello di controllo della Cloud (riceveremo i dati via email):

A questo punto ci apparirà l’interfaccia di gestione della cloud di HostingSolutions.it, nel nostro account possiamo ora procedere alla creazione del nostro cloud server, in completa autonomia:

Ora clicchiamo su Istanze e servizi nella barra di sinistra e poi sul pulsante “Lancia Istanza“, ci apparirà una pagina dove selezionare il template che vogliamo usare per il nostro nuovo Cloud Server, ovvero il sistema operativo. HostingSolutions.it offre sia Windows Server 2003/2008 sia sistemi operativi Linux:

Scegliamo il template Ubuntu Server 12.04 LTS LAMP che contiene al suo interno già tutto il necessario per mettere online un server Web con Apache2, PHP e MySQL (LAMP appunto). Clicchiamo su lancia istanza e vediamo come configurare il server:

Ci siamo, ora dobbiamo solamente capire come lanciare una nuova istanza, ci siamo quasi, dobbiamo inserire solamente pochi dati, come di seguito:

Abbiamo dato un nome al nostro nuovo Cloud Server (UbuntuLAMP), e abbiamo selezionato alcuni parametri:

  • Flavor: è la tipologia di cloud server, in questo caso scegliamo la versione Gold. Se non sapete come scegliere la potenza necessaria per la vostra istanza cloud, abbiamo un articolo dedicato che vi spiega brevemente cosa considerare. La versione Gold ha 4 GB di Ram e 4 Core di CPU dedicati.
  • KeyPair: dovremmo averlo creato in precedenza tramite apposito pannello, è molto intuitivo farlo. Nella schermata principale della piattaforma trovate i link per la creazione, è di fatto il certificato che servirà per accedere al cloud server.
  • Numero di istanze: possiamo lanciare 1 o più cloud server contemporaneamente, scegliamo noi in questo caso di lanciarne uno solo.
  • Security Group: un’altra opzione che scopriremo con il tempo, clicchiamo su “default”.

 

Non ci resta che cliccare su Lancia Istanza per creare il nostro Cloud Server.

Ed eccolo online online dopo pochi secondi all’interno della nostra interfaccia:

Ora il Cloud Server è pronto per essere utilizzato, nella prossima puntata vediamo come accedere alla macchina in SSH da subito e come andare a collegare uno storage persistente. Buon divertimento!