Molto spesso il cloud computing viene visto come un termine generico (come è realmente) difficile da concretizzare per l’imprenditore o l’IT manager che si preparano ad affrontare un passaggio al cloud computing in azienda. Io vi racconto come è andata in HostingSolutions.it, più di 2 anni fa, quando il nostro team di ingegneri della ricerca e sviluppo, ha messo insieme la nostra piattaforma cloud, basata su OpenStack. Quando abbiamo iniziato ad erogare il servizio, ci siamo accorti che i nostri “utenti” preferiti erano gli sviluppatori. Avevano capito come usare il cloud da subito, e lo stavano facendo esattamente nel modo in cui avevamo pensato. Abbattendo i costi e lanciando/spegnendo macchine continuamente.
Il cloud computing non migliorerà particolarmente la resa “hardware” del vostro comporto server: potete selezionare esattamente la potenza che vi serve, in termini di CPU e RAM. Quel che migliorerà sono: processi aziendali, la vita dei vostri dipendenti e la spesa allocata per l’IT nella vostra azienda. Ne sentirete l’effetto sia che siate un’azienda di 5 persone sia che siate un’azienda consolidata con reparti interni e 200 persone.
In questo articolo vediamo quali sono i vantaggi del cloud computing per lo sviluppatore. La persona che solitamente sviluppa software nella vostra azienda, lo mantiene, e progetta anche l’infrastruttura che dovrà scalare al crescere delle visite o al crescere delle richieste dei clienti. La sua vita, il suo lavoro, vengono notevolmente semplificati.
Sviluppo e test del software: come portare a zero tempi e costi
Quel che avveniva solitamente è un processo lungo e complesso. I vostri sviluppatori hanno bisogno di una nuova macchina dove iniziare a costruire un ambiente di test. Solitamente questi ambienti sono diversi: cambiano le configurazioni, i sistemi operativi e le risorse. Negli ultimi anni molti hanno optato per un server dedicato, da virtualizzare con tante virtual machines.
Una volta fatto questo che accadeva era: 1) preparazione del server da parte del provider 2) consegna del server e configurazione basilare 3) Installazione delle VM 4) predisposizione della strategia di backup 5) erogazione degli accessi alle persone coinvolte nel progetto.
Non sempre in questo modo si riesce a ridurre i tempi di attesa totali a meno di 5/7 giorni e il costo è ovviamente influenzato da diversi parametri: installazione del server (costo di setup), ore spese per la configurazione e costi di dismissione del server una volta che questo non serve più. Attenzione: se il server non veniva dimensionato correttamente, ovviamente ci volevano degli stop della macchina per l’aggiornamento hardware e ulteriore tempo.
Con il Cloud Computing, la vita degli sviluppatori cambia. Il vostro capo progetto ha accesso diretto al pannello di controllo (a ServerMate nel nostro caso) e può lanciare, spegnere o fermare i server che necessita. Se non dovesse bastare: non deve configurare nulla, al massimo la prima volta. Le nostre oltre 20 immagini permettono di avviare server email, server di sviluppo (con diversi linguaggi e framework) e server web. Se avete un template particolare, potreste usarlo anche successivamente.
Il vostro server cloud solitamente viene creato in 30 secondi. E’ subito accessibile da SSH o da RDP se si tratta di Windows Server. Potete settare tutti i permessi di rete direttamente da ServerMate e soprattutto potete eseguire snapshots continui del vostro server.
Il vantaggio più grande rimane il costo. Tutti i cloud server avviati nella nostra cloud hanno tariffazione al secondo. Proprio così: se tenete acceso il server solamente per qualche secondo, pagherete centesimi di Euro. Se lo tenete acceso per qualche ora il vostro costo sfiorerà qualche decina di centesimi di Euro. Lo utilizzate solamente quando volete: per uno sviluppatore significa che potete accenderlo solamente quando c’è una demo per il cliente, con risorse maggiori, e continuare a utilizzarlo normalmente per il resto.
Immaginate di voler avere 5 diversi ambienti di sviluppo dove operare con meno di 10 Euro di spesa per il vostro budget IT. Questo è il vantaggio più grande per il vostro team di sviluppo. Creare e distruggere server in pochi secondi, in autonomia totale.
Il cloud server elimina guasti hardware e gestire lo storage correttamente grazie ai volumi virtuali
L’infrastruttura di cloud computing che abbiamo costruito è composta da:
- Storage SAN ridondato, connesso in fiber channel ai server
- Server DELL da 64, 128GB di RAM
- Banda garantita, connessione diretta con il MIX di Milano e con altri due grandi operatori nazionali
- Firewall hardware a monte dei nostri data center
- OpenStack come piattaforma di base per assicurare il funzionamento della nostra cloud
- API per il controllo delle vostre istanze cloud, se lo desiderate
Tutto questo per lo sviluppatore significa che l’infrastruttura di Hosting Solutions non richiede altro. Lo storage, la gestione di nuovi server, il loro setup: tutto avviene dal pannello di controllo. Se qualcosa “va storto”, come la rottura di un alimentatore, il nostro ambiente continua a funzionare regolarmente. Così come se decidete di create 50 istanze cloud in un solo colpo e usarle solo per pochi minuti: tutto avverrà correttamente.
I guasti hardware non creano downtime. Il bravo sviluppatore ha la possibilità di usare l’infrastruttura cloud per bilanciare i servizi su più istanze, sia per questioni di carico sia per evitare che un nodo fisico corrotto porti down l’intera infrastruttura. Può deciderlo di farlo sia da API, e integrare questa logica all’interno del suo software, o direttamente dal nostro pannello di controllo, con pochi clicks.
Lo storage nel nostro cloud computing è basato su volumi virtuali che potete collegare e scollegare alle istanze cloud. Questo significa che potete creare diverse macchine e ogni volta avere un solo volume (da 1 a 1000GB, decidete voi la dimensione) che può fungere da “storage” per N macchine. Una alla volta. Collegate il volume, e poi lo scollegate prima di distruggere quella macchina.
Se siete interessati ad approfondire e provare la nostra piattaforma di cloud computing iniziate da qui. Con una ricarica da 10 Euro potete create le prime macchine e usare la piattaforma. Per maggiori informazioni, il nostro team tecnico e commerciale è sempre disponibile!