Il periodico rapporto degli analisti Gartner va ben oltre le aspettative degli addetti ai lavori prevedendo per il 2021 un mercato da 321 miliardi di dollari (mld).
Se si osserva la tabella qui sopra è possibile notare la sorprendente accelerazione dell’industria da qui ai prossimi anni. Tra il 2017 ed il 2018 il cloud ha compiuto un balzo del 21.4%, passando da 153.5 mld a 186.4 mld. Tra il 2018 ed il 2019, e successivamente, la tendenza non fa altro che consolidarsi garantendo su base annua un incremento regolare di oltre 35 miliardi di dollari.
Il settore che alla fine del quinquennio crescerà più rapidamente è l’Infrastructure as a Service (IaaS, +35.9% nel 2018), ben rappresentato al giorno d’oggi da colossi come AWS e Microsoft (Azure). L’importanza delle piattaforme cloud computing crescerà di pari passo con le rendite portando i 10 provider principali a detenere circa il 70% del mercato IaaS.
Il dominio crescente degli hyperscale provider IaaS crea sia enormi opportunità che [inedite] sfide per gli utenti finali e gli altri [provider]. […] [Sebbene tutto questo consenta maggior efficienza e risparmi], le organizzazioni devono prestare attenzione [all’eventuale guadagno, da parte dei provider, d’influenza illimitata sui clienti e sul mercato. In risposta al trend dell’adozione [di soluzioni multi cloud], le imprese chiedono sempre più di frequente, una semplificazione [delle procedure] di spostamento dei workload, delle applicazioni e dei dati [tra differenti cloud provider che non comporti alcuna penalizzazione]
ha commentato a riguardo Sid Nag (research director presso Gartner), menzionando indirettamente il delicato problema del vendor lock-in.
SaaS, PaaS e BPaaS
Nonostante l’accelerazione delle soluzioni IaaS, il Software as a Service (SaaS, +22.2% nel 2018) rappresenterà la fetta più grande della torta cloud computing ed accoglierà nel 2021 il 45% della spesa totale in applicazioni software.
In diverse aree, SaaS diverrà il sistema di [fruizione dei servizi] preferito. Attualmente gli utenti SaaS richiedono [un numero maggiore di soluzioni pensate per soddisfare specifiche esigenze di bilancio].
Per quanto riguarda il Platform as a Service (PaaS), che si aggiudica il quarto posto per rendite annuali, vi sarà il boom di soluzioni dbPaaS (database platform as a Service): queste ultime, grazie al rinnovato interesse degli hyperscale provider, raggiungeranno nel 2021 i 10 mld.
E’ interessante chiudere l’analisi della tabella Gartner parlando del segmento BPaaS o Cloud Business Process Services (58.4 mld nel 2021 e terzo posto nella classifica generale). Di cosa si tratta esattamente?
BPaaS è un servizio standardizzato (adatto quindi a vari casi di utilizzo di molteplici aziende) basato su altre tipologie di cloud (IaaS, PaaS, SaaS), altamente scalabile, dotato di un’interfaccia ben definita e con pieno supporto a vari linguaggi di programmazione ed ambienti di lavoro. E’, semplificando ulteriormente, la versione cloud e multitenant delle pratiche di business outsourcing, ovvero l’affidamento di determinati processi di business (es: elaborazione delle buste paga) a soggetti esterni (provider).