Classifica Web Browser: Ottobre – Dicembre 2024

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Torniamo a fare uno dei nostri periodici focus sui browser più utilizzati dagli utenti della rete, come di consueto avvalendoci dei dati messi a disposizione online da W3Counter e StatCounter. Nello specifico, parleremo innanzitutto della situazione globale registrata a fine anno per poi proseguire analizzando l’andamento nell’ultimo trimestre 2024 della market share globale e solo italiana dei principali browser disponibili in rete.

Fonte: W3Counter

Nell’immagine, tratta dal portale W3Counter, si può notare come sia ancora Chrome il principale player del mercato dei browser con il 67,4% delle preferenze globali, seguito a moltissima distanza da Safari che a fine 2024 si è fermato al 13,3%. Ancora più in basso troviamo il duo Explorer-Edge di Microsoft al 4,8% che distanzia Firefox di Mozilla, adesso al 3,6%. In ultima posizione vediamo Opera all’1,1%. Rispetto al focus del trimestre precedente non si può fare a meno di notare che, sebbene Chrome sia calato di meno dell’1%, si è verificato un vero crollo di Safari, che è sceso quasi del 2% facendo riprendere diverso terreno ai browser Microsoft ed a Firefox, che infatti si spartiscono quasi equamente la fetta dei transfughi.

W3Counter mette poi a disposizione la top10 delle versioni maggiormente utilizzate dei diversi browser presenti sul mercato globale. Come al solito, in questa classifica troviamo diverse volte Chrome ma, rispetto al passato, il numero di versioni scende a quattro (131, 109, 130 e 123). Notiamo poi che in classifica sono presenti due versioni di Safari, rispettivamente al secondo ed al quinto posto (18 e 17) e che rispetto alle passate classifiche vediamo anche che il browser UC si trova attualmente al quarto posto con la versione 17 inseguendo Edge, al terzo posto con la versione 131. Scendendo in fondo troviamo invece la versione 18 di Samsung Internet ed infine la versione 133 di Firefox.

Market Share Globale luglio – settembre 2024

Fonte: StatCounter

Iniziamo a vedere l’andamento della market share globale utilizzando i dati di StatCounter e vediamo innanzitutto che ovviamente il predominio di Google Chrome resta del tutto immutato, passando dal 66% di ottobre all’oltre 68% di fine anno. Al secondo posto troviamo come sempre Safari che però ha un lieve picco in novembre oltre il 18% per poi ricalare al 17% a fine anno. Segue al terzo posto Edge, che StatCounter divide da Explorer, muovendosi intorno al 5% lungo tutto il trimestre e lasciandosi dietro Firefox, Samsung Internet e Opera, tutti appena sopra il 2%. Scendendo ancora un po’ troviamo invece UC Browser appena sotto l’1% e nonostante questo in terzultima posizione sopra Android (0,5% circa) ed il russo Yandex (0,3%). Rispetto al terzo trimestre 2024 notiamo come si siano innanzitutto assottigliate le distanze del gruppetto di metà classifica oltre all’entrata in scena di Yandex a spese di QQ Browser.

Market Share Italia luglio – settembre 2024

Fonte: StatCounter

Terminiamo il focus passando al mercato italiano, che come sappiamo rivela andamenti differenti rispetto a quelli globali dando anche interessanti spunti di riflessione. Chiaramente, l’unico dato sempre regolare è il primo posto di Chrome, che nel nostro paese ha una quota di mercato praticamente uguale a quella globale, vale a dire il 68% circa sul trimestre. Proseguiamo con Safari, saldamente al secondo posto con il 16,8% e seguito a larga distanza da Firefox, che in Italia è utilizzato maggiormente rispetto al resto del mondo arrivando oltre il 5% ma perdendo il terzo posto al fotofinish, visto che Edge lo ha sorpassato al termine del trimestre relegandolo al quarto posto. Al quinto posto troviamo invece Samsung Internet, che rimane regolare lungo tutto il trimestre al 2,7% del totale degli utenti italiani. Sesto posto per Opera, che in Italia viene usato un po’ meno che nel resto del mondo se si guarda ai dati di StatCounter e si ferma all’1,5% di media sul trimestre. In chiusura, segnaliamo che al terzultimo posto resiste Internet Explorer sebbene a percentuali appena superiori allo zero, le stesse riscontrate per i browser ignoti e per Instabridge, sempre all’ultimo posto.

 

Fonti: 1, 2, 3