A pochi mesi dall’aggiornamento sui browser più utilizzati dagli utenti della rete, che possiamo produrre avvalendoci dei dati messi a disposizione online da W3Counter e StatCounter andiamo adesso ad analizzare l’andamento del secondo trimestre del 2025. Al solito, partiremo dalla situazione globale a tutto giugno 2025 sia per i browser che per le loro versioni e poi passeremo all’andamento nel trimestre sia globale che italiano.
Fonte: W3 Counter
Come si vede nell’immagine, continua imperterrito il predominio di Google Chrome con il 63,5% di utilizzatori su scala mondiale, un dato però in grossissima flessione rispetto a tre mesi prima, quando si attestò vicinissimo al 70%. Questo grosso calo è stato chiaramente un vantaggio per tutti gli inseguitori, in particolar modo per Safari che ha recuperato più del 2% e un po’ meno per i due browser di casa Microsoft, per inciso Edge e Explorer, che insieme totalizzano il 4,2% dopo il 3,8% di fine marzo. Seguono poi Firefox e Opera, che invece calano a loro volta rispettivamente dello 0,1 e dello 0,2%.
Passando alle versioni più utilizzate dei vari browser invece notiamo come Chrome abbia invece aumentato a sei versioni diverse la sua presenza. Dalla più alta alla più bassa in classifica, esse sono le numero 137, 136, 123, 131, 97 e 119, con la 137 che si trova al primissimo posto e totalizza il 26,35% degli utenti globali. Al secondo posto, con il 10% circa troviamo la versione 18 di Safari, seguita poi al quarto posto dalla versione 17 di UC, la versione 137 di Edge al settimo posto e al nono posto la versione 28 di Samsung Internet.
Market Share Globale aprile – giugno 2025
Fonte: StatCounter
Partiamo con l’analisi dell’andamento della market share dei browser leggendo i dati mondiali, che vedono ovviamente al primissimo posto sempre Chrome, che per StatCounter ha percentuali sul trimestre che vanno dal 66% ad oltre il 68%. Segue al secondo posto Safari che però nel periodo scende di un punto percentuale attestandosi sul 16-17% di media nel trimestre, ma mantenendo a debita distanza il terzo in classifica, ovvero Edge, che mantiene invece percentuali stabili del 5% circa.
Al quarto posto ritroviamo Firefox, che si conferma su percentuali piuttosto simili a quelle del primo trimestre del 2025, intorno al 2,5% di media, ma coinvolto in una sorta di testa a testa con Samsung Internet che è appena sopra il 2%. Sesto posto per Opera con una media sul trimestre appena sotto il 2% e settimo posto per Android che si ritaglia la sua piccola nicchia dell’1% e stacca di pochi decimali l’unica new entry della classifica, ovvero Brave, un sistema piuttosto noto che tuttavia non viene tanto utilizzato dagli utenti della rete. Ultimo posto infine per UC Browser con pressappoco le stesse percentuali di Brave.
Market Share Italia gennaio – marzo 2025
Fonte: StatCounter
Passiamo infine al mercato italiano dei browser, che come sempre offre delle discrete differenze nelle posizioni in classifica, cosa che vedremo strada facendo dopo aver ovviamente confermato il primo posto di Chrome con percentuali intorno al 66% circa, ed il secondo posto di Safari che insegue in Italia con il 18% circa di gradimento. Terzo posto confermato anche per Edge, che nel nostro paese arriva ad una percentuale di poco sopra il 4% ma quanto basta per superare il quarto classificato Firefox, che nonostante superi la stessa soglia non riesce a superare in classifica il browser di Microsoft.
La particolarità della classifica italiana è che a parte le prime due posizioni l’avvicendamento è molto più facile, quindi a pochi punti sotto Firefox troviamo Samsung Internet con percentuali appena sotto il 3% ma che gli permettono di stare a distanza da Opera che in Italia ha percentuali un po’ più alte, all’incirca dell’1,5%. A questo punto entrano in scena ben due new entry, una delle quali già vista nella market share mondiale, ovvero Brave, che anche in Italia sale repentinamente ed arriva allo 0,85% circa, viene seguita da Android con una media al di sotto dello 0,2% e all’ultimo posto da Yandex Browser che ha una media appena dello 0,1%.
