Classifica Web Browser 2016 (Giugno)

chrome

Le statistiche aggiornate sui web browser più popolari possono essere molto utili anche ai webmaster perchè in grado di mostrare per quali browser sia d’obbligo garantire la compatibilità totale del sito – abbiamo recentemente parlato di strumenti appositi per verificarlo.

A gennaio 2016 avevamo dato un consueto sguardo alle tabelle e, senza troppe sorprese, avevamo constatato l’avanzata inesorabile di Chrome (in grado di sottrarre un 6% agli inseguitori).

In una situazione esattamente opposta si trovava invece il glorioso Internet Explorer – in calo sia a causa della fine supporto alla versioni 8-9-10 che dell’arrivo di Edge (la nuova proposta Microsoft sbarcata con Windows 10 nell’estate del 2015).

Vediamo ad ogni modo i dati relativi ai mesi di aprile e maggio 2016 (desktop + tablet) forniti dal portale SitePoint:

Classifica Web Browser Giugno 2016

Ed ecco invece la situazione fotografata in un intervallo di 12 mesi  (maggio 2015 – maggio 2016 desktop + tablet):

Classifica Web Browser Giugno 2016

Chrome è l’unico a portare a casa un bilancio in attivo negli ultimi 365 giorni. Per quanto riguarda l’ecosistema Microsoft, le vecchie versioni (8-9-10 indicate come oldIE) sono ormai relegate ad un trascurabile 3% circa del mercato.

Edge, che un anno fa non era ancora disponibile online, amplia la propria base di utilizzatori (Windows 10, ad aprile 2016, risultava installato sul 14% dei computer a livello globale) ma non riesce ad attirare l’attenzione di tutti coloro che hanno abbandonato Internet Explorer.

Web Browser Mobile

Il numero di utenti che hanno scelto di navigare in rete da mobile è aumentato del 2.25% nel solo mese di maggio 2016, arrivando a quota 45.81% dell’intera attività web (le percentuali desktop sono ormai a portata di mano). Per quanto riguarda l’ultimo bimestre:

Classifica Web Browser Giugno 2016

I valori sono rimasti più o meno invariati a parte quelli riguardanti il browser stock Samsung – legati al lancio dell’ultimo modello Galaxy s7 e che naturalmente non poteva mantenere a lungo elevati ritmi di crescita/vendita.

Appuntamento alla prossima classifica!