API Rivenditori Hosting Solutions

Nel precedente articolo dedicato alle nostre API rivenditori abbiamo voluto spiegarvi quali sono gli obiettivi nell’introduzione di questo strumento per tutti i nostri account rivenditori, oggi decidiamo di scendere in un contesto più tecnico e spiegarvi velocemente come funzionano e come possono essere implementate.

Il set di API è implementato tramite XML, una scelta del tutto naturale e comune per qualsiasi webservice che debba comunicare velocemente con interrogazioni molto semplici.

Sicurezza

Le API di Hosting Solutions comunicano tra il vostro sito web e il webservice tramite connessione protetta HTTPS, questo significa che tutti i dati vengono criptati e garantiti da un certificato di sicurezza che rende impossibile lo sniffing dei dati e la manipolazione degli stessi all’interno del loro viaggio. Inoltre la connessione al webservice viene identificata univocamente grazie ai permessi abilitati su indirizzo IP.

L’Username e la password sono i parametri forniti da noi al reseller in fase di sottoscrizione del servizio. La sessione istanziata con il comando di login scade per inattività e sarà quindi necessario quindi rieffettuare il login dopo questo tempo. Ecco l’esempio di risposta dal webservice nel caso di login andato a buon fine:

<?xml version=”1.0″ encoding=”UTF-8″ ?> <x:api xmlns:x=”urn:gif:pdc:api:api” xmlns:xsi=”http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance” xsi:schemaLocation=”urn:gif:pdc:api ./xsd/api.xsd ”
<Response> <ResultCode>201</ResultCode>
<ResultText>Login completed successfully.</ResultText> </Response>
<Credit> </Credit>
<Available>100.0000</Available>
</x:api>

Una volta avuto accesso al sistema ovviamente possiamo eseguire tutte le operazioni necessarie: eseguire la ricerca e poi la registrazione di un nome a dominio .IT.

<?xml version=”1.0″ encoding=”UTF-8″ ?> <x:api xmlns:x=”urn:gif:pdc:api:api” xmlns:xsi=”http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance” xsi:schemaLocation=”urn:gif:pdc:api ./xsd/api.xsd “>

<Action> <Name>Order</Name>

<ActionData> <Pkg>PACCHETTO</Pkg>

<Data> DATI

</Data> </ActionData>

</Action> </x:api>

Per prima cosa chiediamo al webservice di Hosting Solutions di aprire un nuovo ordine con il comando Order, dopo di che trasmettiamo il nome del pacchetto che desideriamo, in questo caso metteremo
DOM001 mentre nel campo andremo a inserire i dati per la registrazione del dominio. Vi invitiamo a consultare la documentazione allegata per avere un esempio completo e il riferimento ai parametri necessari per ogni estensione.

Di seguito vi mostriamo una richiesta di registrazione per un dominio .IT:

<?xml version=”1.0″ encoding=”UTF-8″ ?> <x:api xmlns:x=”urn:gif:pdc:api:api” xmlns:xsi=”http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance” xsi:schemaLocation=”urn:gif:pdc:api ./xsd/api.xsd “>

10Documentazione API HostingSolutions.it

Ultima Modifica: 01/09/2010

<Action> <Name>Order</Name> <ActionData>

<Pkg>DOM001</Pkg> <Data>

<Domain> <RegistrationType>new</RegistrationType> <DomainName>

<SLD>nome_dominio</SLD>

<TLD>com</TLD> </DomainName>

<Registrant> <FirstName>Nome</FirstName> <LastName>Cognome</LastName> <Street>via strada 1</Street> <StateOrProvince>FI</StateOrProvince> <PostalCode>50100</PostalCode> <CountryCode>IT</CountryCode> <City>Firenze</City> <Phone>+39.1234567890</Phone> <Fax>+39.1234567890</Fax> <EMail>email@email.email</EMail> <Extra>

<IT> <ConsForPub>1</ConsForPub> <EntType>1</EntType> <NatCode>IT</NatCode> <RegCode>CODICE_FISCALE</RegCode> <DateOfBirth>1980-01-01</DateOfBirth> <PlaceOfBirth>Firenze</PlaceOfBirth> <StateOrProvinceOfBirth>Firenze</StateOrProvinceOfBirth> <CountryOfBirth>Italia</CountryOfBirth> <CustomerIP>IP_DEL_REGISTRANTE</CustomerIP> <ConfirmRegistrationRequest>true</ConfirmRegistrationRequest>

<AcceptStatementsAndAssumptionsOfResponsibility>true</AcceptStatementsAndAssumpt ionsOfResponsibility>

<ConfirmStatementOfHaveReadTheTerms>true</ConfirmStatementOfHaveReadTheTerms>

<AcceptConsentToTheProcessingOfPersonalData>true</AcceptConsentToTheProcessingOf PersonalData>

<AcceptExplicitAcceptanceOfTerms>true</AcceptExplicitAcceptanceOfTerms> </IT>

</Extra> </Registrant>

</Domain> </Data>

</ActionData> </Action>

</x:api>

Nel caso la registrazione vada a buon fine, il nostro sistema risponderà:

<?xml version=”1.0″ encoding=”UTF-8″ ?> <x:api xmlns:x=”urn:gif:pdc:api:api” xmlns:xsi=”http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance” xsi:schemaLocation=”urn:gif:pdc:api ./xsd/api.xsd “>

</x:api>

<Response> <ResultCode>200</ResultCode>

<ResultText>Operation completed successfully.</ResultText> </Response>

<Credit>

</Credit>

<Available>901.0000</Available> <Operation>

<TransactionID>12345677</TransactionID> <Amount>

<Price>6.81</Price>

Fornendo quindi al rivenditore tutte le informazioni per completare la transizione sul suo sito web.

La scrittura delle API avviene in XML per rendere semplice l’implementazione delle stesse in diversi linguaggi di programmazione: pensando a PHP o ASP.NET possiamo dire che la loro implementazione è fattibile anche da programmatori alle prime armi, e non è necessario andare a gestire eccezioni di particolare natura se seguite i pochi comandi da utilizzare della nostra documentazione.

Come avviene il pagamento dei servizi: PrePay Service

I rivenditori possono eseguire ricariche sul loro conto online Hosting Solutions tramite il già noto servizio PrePay Service. Il controllo del credito residuo avviene tramite l’interfaccia di ServerMate, e può essere svolto in completa autonomia.