Antivirus: una lista di soluzioni open source

open source

Il post di oggi è dedicato ad una serie di software antivirus (AV) open source pensati per proteggere sistemi desktop e portatili da malware, trojan, spyware ed altre minacce. Sebbene queste ultime giungono principalmente dalla Rete è il caso di ricordare come nemmeno i sistemi disconnessi siano completamente al sicuro: una semplice chiavetta USB, collegata precedentemente ad un sistema infetto, può ad esempio fungere da “cavallo di troia”.

clamAV_b

ClamAV (Linux e Windows) è forse il nome più conosciuto della lista: apprezzato per l’accurata ed affidabile analisi dei messaggi di posta elettronica (il suo algoritmo è ampiamente utilizzato nel settore, lo stesso Libra ESVA lo impiega) è in grado di offrire buona protezione da malware e trojan.

Alcune caratteristiche: possibilità di avviare una scansione da linea di comando; update giornalieri multipli al database delle definizioni virus; supporto nativo a tutti i formati email standard, archivi compressi (Gzip, cabinet, Tar, RAR, Zip, SIS etc.) e documenti vari (pdf, flash, rtf, Office etc.).

armadito_b

La seconda proposta dell’elenco è Armadito Antivirus, sviluppato dalla spagnola Teclib e disponibile sia per Windows (dal 7 in poi) che Linux (kernel  2.6.37 o superiore).

Tra le caratteristiche più interessanti l’approccio modulare, che consente a chiunque di implementare nuovi algoritmi scansione (i moduli devono essere scritti con il linguaggio di programmazione C), e la possibilità di accedere alla suite da remoto (è richiesta naturalmente una connessione ad Internet). I file di installazione possono essere scaricati dal repository ufficiale GitHub (cartelle armadito windows installer e windows driver).

Clamwin antivirus open source

Clamwin (Windows), disponibile anche in italiano, è una soluzione destinata a sistemi Microsoft in grado di integrarsi perfettamente in Windows Explorer (appariranno quindi dei comandi aggiuntivi quando si cliccherà il tasto destro del mouse nell’OS) ed Outlook. L’antivirus può effettuare scansioni pianificate ed è aggiornato regolarmente dal team di sviluppo.

In base a quanto si legge sulla pagina ufficiale, Clamwin può contare su una nutrita schiera di utenti (oltre 600.000 mila). Tra le funzionalità mancanti, è importante ricordarlo, la protezione in tempo reale: senza il diretto comando dell’utente, l’AV non procederà all’analisi automatica dei file aperti o con i quali si sta interagendo.

Fonte: 1