Ancora KillNet: attacco al parlamento UE

Ci ritroviamo a parlare di un nuovo attacco ad obiettivi europei dopo l’inizio, nove mesi fa, dell’invasione del territorio ucraino da parte dei russi. Anche in questo caso andiamo a trattare di una vecchia conoscenza, ovvero KillNet, un gruppo hacker legato alla Russia che nei mesi scorsi ha colpito, tra gli altri, anche i siti della Polizia di Stato e quello dell’Eurovision Song Contest.

In una settimana politicamente rilevante, durante la quale il parlamento UE ha dichiarato quasi all’unanimità la risoluzione che decreta lo stato di Putin come sponsor del terrorismo, il sito dell’aula è stato colpito e bloccato dagli hacker. L’attacco, andato a segno e durato solo poche ore, è stato un DDoS, che come di consueto ha letteralmente tempestato di chiamate il sito istituzionale rendendolo inaccessibile.

Appena il sito si è bloccato è arrivata prontamente la rivendicazione del collettivo KillNet, che su Telegram ha spiegato come l’attacco sia andato a segno già da prima delle ore 14 del 23 novembre. Durante lo stesso attacco, è stato il presidente Metsola a pubblicare un tweet nel quale spiegava che gli hacker russi avevano risposto alla risoluzione cercando di colpire l’Unione Europea con ogni mezzo possibile. La risposta all’attacco da parte di Metsola è stata un ulteriore incoraggiamento per il popolo ucraino.

Come abbiamo detto, KillNet in questi mesi ha ripetutamente attaccato aziende e enti strategici di tutti i paesi della UE e, per meglio stratificarsi, ha suddiviso nel tempo il collettivo in altri sottogruppi come Kratos e Rayd. Tutti questi fanno parte, insieme a numerosi altri collettivi, dell’offensiva cyber russa che da moltissimo tempo cerca di colpire i paesi occidentali.

Questo genere di ramificazioni tra politica e hacker esiste da molto tempo prima dell’invasione dell’Ucraina, ma è chiaro come gli attacchi siano destinati ad aumentare nei prossimi mesi ed anni, visto che il terreno di scontro è sempre più ampio. Se prima, infatti, ci si limitava ad un numero inferiore di attacchi commissionati dai paesi sovrani, adesso ogni struttura strategica ed ogni azienda rischia di restare coinvolta solo per la posizione del suo paese riguardo alle ostilità in giro per il mondo.

 

Fonte: 1