Riprendiamo dal post precedente e proseguiamo con l’elenco di servizi e CMS che possono rappresentare una valida alternativa a WordPress per la pubblicazione di un sito o un semplice blog.
9. Weebly
Weebly è una soluzione alternativa a WordPress completamente hosted. Questo servizio consente di creare dei siti Internet utilizzando dei modelli predefiniti, che possono essere personalizzati per mezzo di un semplice e intuitivo builder.
Weebly fornisce il supporto per siti di e-commerce, anche se da questo punto di vista si rivela piuttosto limitato. Offre, inoltre, la possibilità di sfruttare nomi a dominio personalizzati.
10. Squarespace
Squarespace è un generatori di siti ma, a differenza del suo concorrente WordPress, è una soluzione a pagamento. Il piano personale parte da 8 dollari al mese, mentre quello professionale da 16 dollari al mese.
Così come Weebly e Wix, anche SquareSpace è un servizio completamente hosted, pertanto gli utenti non dovranno preoccuparsi di installazioni e aggiornamenti di alcun software. La creazione del sito è facilitata dai modelli predefiniti che possono essere personalizzati con gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma. Non è possibile installare moduli o plugin aggiuntivi.
11. Textpattern
Textpattern è un sistema di gestione dei contenuti open source, che condivide gli stessi requisiti di WordPress e pertanto può essere installato su hosting pensati per questo.
Rispetto a tutti gli altri CMS concorrenti di WordPress, come ad esempio Joomla e Drupal (che hai avuto modo di conoscere nel post precedente), Textpattern ha un seguito molto limitato.
Viene fornito nativamente con un sistema di statistiche log utenti e un sistema di commenti. Questo CMS utilizza Textile per convertire il testo in codice HTML.
12. Expression Engine
Expression Engine è un CMS a pagamento basato su PHP e MySQL. Esiste anche una versione gratuita di base con caratteristiche però molto limitate.
A differenza di altri CMS nella lista, oltre a richiedere un canone mensile, Expression Engine mette a disposizione dei moduli aggiuntivi che però hanno dei costi a parte.
13. Google Sites
Google Sites è soluzione offerta da Google per creare in modo semplice e veloce siti web di piccole dimensioni. È estremamente semplice da utilizzare, è gratuito e consente di sfruttare dei nomi a dominio personalizzati.
Si tratta quindi di un ottimo concorrente di Wix, Weebly e Squarespace.
14. Shopily
Shopify rappresenta una valida alternativa a WordPress qualora si voglia creare un sito di e-commerce. Questo servizio fornisce tantissimi strumenti utili per la gestione di un sito di vendita online, compresi strumenti per la gestione dei prodotti e dei metodi di pagamento.
Shopify propone dei modelli di default personalizzabili e mette a disposizione dei moduli aggiuntivi per migliorare l’esperienza d’uso sia dei clienti che del gestore del negozio. Si tratta di una soluzione a pagamento.
15. Statamic
Statamic è un flat file CMS software. A differenza di tutti gli altri CMS fin qui elencati, Statamic non utilizza un database per memorizzare i dati. Le pagine vengono generate utilizzando PHP, YAML e Markdown.
16. Blogger
L’ultima alternativa a WordPress proposta è Blogger. Si tratta di un servizio di Google che consente di fare blogging in maniera piuttosto semplice.
Integra al suo interno un sistema di commenti, funzionalità per i social network e tanti modelli personalizzabili. Così come l’altra soluzione di Google, Sites, anche Blogger consente di associare nomi a dominio personalizzati.
Spero che questi post ti siano stati utili per valutare quali alternative potresti utilizzare per creare il tuo sito web o blog, senza dover scomodare necessariamente il più complesso WordPress. Avrai di certo intuito che i servizi proposti, a meno di CMS come Joolma e Drupal, sono validi nel caso in cui il sito da realizzare sia di piccole dimensioni. A questo punto non mi resta che lasciarti alla tua scelta!