Algoritmo SEO, come verificarne l’impatto sul traffico

Algoritmo SEO, come verificarne l'impatto sul traffico

Google apporta continuamente delle modifiche al proprio algoritmo di ricerca. Di recente ha sconvolto il mondo SEO annunciando che a partire dal 21 Aprile avrebbe favorito i siti mobile-friendly. In effetti si tratta del primo annuncio ufficiale su questo tema, visto che in generale l’azienda di Mountain View apporta delle modifiche senza darne alcuna comunicazione. Queste vengono successivamente scoperte nel corso delle settimane dai SEO specialist, che valutano l’andamento dei propri siti in funzione dei contenuti, delle modifiche apportate ai portali, del posizionamento nelle SERP di Google e così via.

Ma come fare per verificare se questo continuo cambiamento dell’algoritmo SEO influenzi il traffico organico del tuo sito? E soprattutto se sei stato penalizzato, come puoi recuperare? Di seguito cercherò di dare una risposta alle tue domande, indicandoti 7 passi da compiere per analizzare ed influenzare l’andamento del tuo portale nelle pagine di ricerca di Google.

Come il sito è influenzato dall’algoritmo SEO

Per verificare se sul tuo sito il traffico proveniente dai motori di ricerca ha subito un cambiamento, a causa della modifica dell’algoritmo SEO di Google, devi compiere 4 semplici passi.

  1. Stabilisci un calendario. È importante che tu tenga traccia di tutte le modifiche di una certa consistenza che apporti al sito web. Questa operazione è necessaria in quanto ti fornirà uno schema temporale utile per effettuare le analisi di cui al passo 3.
  2. Analizza i report relativi il traffico organico. Collegati al tuo Analytics e verifica nel tempo quanti e quali cambiamenti vi sono stati nel traffico organico. Assicurati di valutare solo ed esclusivamente, tra le voci appartenenti al traffico giornaliero, quelle prodotte dai motori di ricerca non a pagamento, in particolare quelle realtive a Google.
  3. Esamina i dati ottenuti. A questo punto, avendo sott’occhio tutti i dati non ti resta che confrontarli per capire se il traffico, in determinati periodi, è stato influenzato nel bene o nel male da cambiamenti apportati al sito. Devi quindi verificare che ad ogni variazione di traffico, corrisponda sul tuo calendario una determinata modifica. Qualora così fosse potrai interpretare se la modifica ha portato all’effetto desiderato o meno. Al contrario, qualora non vi sia corrispondenza, è molto probabile che ci sia stata una variazione nell’algoritmo SEO. In questo caso procedi con il passo 4.
  4. Verifica eventuali modifiche all’algoritmo di Google. Per verificare se ci sono state delle modifiche all’algoritmo che abbiano potuto influenzare il tuo traffico, puoi utilizzare lo strumento online Google Algorithm Change History messo a disposizione da Moz. Si tratta di una sorta di calendario che elenca tutte le modifiche apportate da Google. Se trovi corrispondenza temporale tra la variazione nel traffico del sito e la modifica all’algoritmo allora dovrai valutare quali precauzioni prendere per il futuro.

Come recuperare penalizzazioni dell’algoritmo di Google

Qualora dalla tua analisi vengano alla luce penalizzazioni dovute a modifiche nell’algoritmo SEO, ecco i passi che devi compiere per recuperare posizioni.

  1. Cerca di capire la ragione della penalizzazione. L’algoritmo di Google è in continuo cambiamento e non è per nulla semplice, sia per i webmaster sia per gli esperti SEO, stargli dietro. Se ti rendi conto che il tuo sito ha subito una penalizzazione da parte di Google è bene che tu stesso ti metta subito all’opera, per capire da cosa questo possa dipendere. Utilizza a tale scopo lo strumento Google Webmaster Tools, che di certo ti chiarirà le idee a riguardo.
  2. Affidati ad esperti. Dopo aver individuato la causa della penalizzazione, se non sei in grado di risolvere il problema in autonomia, affidati a esperti del settore. A seconda della tipologia del problema potrai affidarti a webmaster o SEO specialist, che potranno aiutarti a risanare il tuo sito nei confronti dell’algoritmo in brevissimo tempo.
  3. Collabora per non ricommettere l’errore. Collaborando con esperti avrai modo di comprendere a fondo l’errore commesso e saprai come comportarti in futuro.

Compiendo questi semplici passi, sono certo che potrai ottenere risultati inaspettati dal tuo sito web.