Finalmente tutte le pratiche segrete che i professionisti SEO usano per incrementare la CTR e migliorare la posizione delle pagine nella SERP di Google
La volta scorsa ti ho anticipato le prime quattro dritte per aumentare il CTR (Click Through Rate) a fronte di nove consigli che ti avevo promesso. Con questo post, voglio svelarti le cinque tecniche mancanti che i professioni SEO utilizzano per aumentare il tasso di clic e migliorare così il posizionamento in SERP anche dei portali di e-commerce.
Buona lettura!
Utilizza foto e video a go-go
Se hai un sito con pochissime foto e nessun video, forse è il caso che la tua strategia cambi rotta! Infatti, sono tantissime le attività locali presenti online che non danno un’immagine di sé, nonostante i motori di ricerca come Google adorano inserire delle immagini nelle pagine dei risultati. Capisci bene che data la poca concorrenza e l’alta affinità con i motori di ricerca, dovresti arricchire la tua presenza online con immagini e video. Puoi anche decidere di condividere le foto su Flickr e caricare i video su YouTube. Oppure puoi dotarti di un apposito spazio di storage online professionale per conservare e rendere accessibile a tutti le tue immagini più belle e i video più coinvolgenti. Insomma, tutte le soluzioni che puoi trovare rappresentano una buona strategia, purché la tua attività sia meglio presente sul Web non solo con testi, ma soprattutto con materiale iconografico.
Integra PDF nelle tue pagine
Se tratti prodotti di cui ti è possibile fornire datasheet, white papers, guide e altri documenti stampabili in generale, imponiti di integrarne i PDF nel tuo sito Web. I PDF ricevono un CTR spesso maggiore alle pagine Web standard. Ricordati però di non riportare i PDF del produttore del bene o del servizio di cui effettui la rivendita, ma impegnati a personalizzare i documenti con una tua impronta ineguagliabile, aggiungendo anche tutti i contatti della tua azienda. D’altronde, non è poi così complicato salvare il formato PDF da documenti come Word ed Excel.
Non dimenticare il breadcrumb
Non è una sola questione di miglioramento dell’usabilità del sito per gli utenti, ma è anche un’ottimizzazione per ottenere un incremento della CTR. Infatti, Google a volte recupera dal breadcrumb alcuni link significativi e li propone sotto il link principale nella pagina dei risultati di ricerca. In questo modo, se ci sono più di due link corrispondenti alle tue pagine fra i risultati della ricerca, si incrementa di conseguenza il CTR. Per invogliare Google a inserire i link del tuo breadcrumb nelle sue pagine, prova a usare i collegamenti alle pagine promozionali, chiamandoli “Offertissime”, “Coupons” e via discorrendo.
Non ignorare le strutture dati
Impara a incorporare le strutture dati nelle tue pagine Web per sfruttare l’opportunità di comparire negli Rich Snippets di Google. Le strutture dati, infatti, permettono ai motori di ricerca di comprendere il significato dei contenuti, distinguendo così le pagine dedicate agli eventi, da quelli dedicate ai personaggi, ai prodotti, alle ricette e via discorrendo.
Comparendo nei Rich Snippets di Google, incrementi il CTR delle tue pagine Web, in quanto i tuoi risultati saranno evidenziati rispetto agli altri che compaiono in pagina.
Interessati alle directory business
Verifica che la tua attività sia iscritta con i dati corretti alle directory e alle liste di aziende e business presenti sul Web, perché i contenuti di queste liste vengono quasi sempre riportate nella prima pagina di Google, per cui faciliti gli utenti a trovare la tua attività e tu riesci a incrementare il CTR, catturando parte dei clic secondari provenienti proprio dalle pagine di queste directory online.