HTML 5 è il futuro del web, noi vi proponiamo un pezzo che spiega quali sono le 10 principali cose che dovreste conoscere su questo linguaggio. Come abbiamo visto anche con Adobe, il futuro del web va in direzione di HTML5 con l’aiuto dei CSS e soprattutto di Javascript:
XML e HTML5
In HTML5 è possibile integrare al meglio XML, un linguaggio che oggi è fondamentale per il web così come per molte web applications. Di fatto il parsing di XML è possibile direttamente scrivendo in HTML5.
HTML5 è già pronto
Quel che si dice spesso è che HTML5 richiederà ancora molto tempo prima che possa essere standardizzato: in effetti si è distanti dall’approvazione definitiva e dalla creazione dello standard, ma le specifiche di HTML5 sono già oggi molto solide e in grado di garantire uno sviluppo ottimale. Basti pensare all’impegno profuso da Google e Apple nello sviluppo dei loro browser per supportare HTML5. Nel 2011 si può già utilizzare pienamente questa nuova versione del linguaggio.
Silverlight e Flash devono temere HTML5
L’annuncio di Adobe è forse il segnale più concreto, e nonostante sia Silverlight sia Flash abbiano ancora funzionalità non presenti in HTML5, è molto interessante vedere come in esso sia presenti funzioni avanzate per lo sviluppo di applicazioni online, con il vantaggio di non richiedere alcun plugin. Già oggi molti dei giochi online più diffusi sono sviluppati in HTML5, e lo stesso si può dire per applicazioni web che prima venivano realizzate con Microsoft Silverlight e Flash.
Multipiattaforma è meglio
Avere API per lo sviluppo di applicazioni web, con il vantaggio di poterle eseguire su molte piattaforme, è una manna dal cielo per molti sviluppatori. Per questo motivo HTML5 sta guadagnando interesse nella comunità degli sviluppatori online: programmare in questo linguaggio significa poter accedere a tutte le piattaforme, in maniera molto veloce, con un risparmio notevole di tempo e denaro.
<video> una promessa per il futuro del video online
Questo tag, insieme a <audio>, è uno dei più promettenti per HTML5: già oggi è possibile utilizzarlo nelle proprie pagine, ma il risultato può differire da un browser ad un altro per via di brevetti e diritti sui codec: è una situazione che potrebbe risolversi a breve, con il vantaggio di una modalità semplicissima per la gestione dei video all’interno delle pagine.
Parsing del codice più preciso
Il parsing del codice di HTML5 è più preciso e non dà adito a risultati difficili da interpretare in presenza di errori: una serie di regole permettono di definire cosa fare quando si incontra un errore nel codice. Si tratta di un passo avanti utile per migliorare la qualità delle pagine e soprattutto l’utilizzo di queste su tutte le piattaforme e i browsers. Maggiori informazioni sul parsing del codice in HTML5.
Google supporta HTML5
Questo basta per capire che molti sviluppatori stanno andando in questa direzione, Google è ancora una azienda capace di influenzare i comportamenti del web e da tempo utilizza HTML5 in alcuni dei suoi servizi, con numerose sperimentazioni. Se Google prosegue su questa strada, HTML5 non può che trarne vantaggio, soprattutto con una maggiore visibilità.
Se siete degli sviluppatori dovreste iniziare già oggi a studiare HTML5, potrebbe seriamente migliorare i vostri prossimi progetti, dandovi un vantaggio sulla concorrenza! HTML.it ha una delle migliori guide online disponibili in lingua italiana, potrebbe essere un ottimo punto di inizio!