6 consigli SEO per trarre vantaggi dalla ricerca semantica

Ecco spiegato in modo pratico come ottimizzare i contenuti Web per renderli meglio posizionabili dagli algoritmi di ricerca semantica dei motori di ricerca

SEO e ricerca semantica sono argomenti che non possono prescindere l’uno dall’altro ed è per questo motivo che in due post precedenti ti ho spiegato cosa sia la ricerca semantica e come funzioni nella pratica quotidiana delle ricerche sul Web.SEO, la ricerca semantica spiegata al mio criceto

Visti entrambi gli aspetti e capiti i meccanismi che sono alla base della ricerca semantica, voglio darti sei consigli per aiutarti a rendere ancora più rilevanti i contenuti delle tue pagine, in modo che vengano meglio catalogati dai motori di ricerca e corrispondano ai dettami della ricerca semantica.

Buona lettura!

Primo consiglio SEO per la ricerca semantica: crea un contesto

Quando crei un nuovo contenuto, chiediti sempre quale sia il modo migliore per presentare le informazioni che vuoi fornire, in modo che possa essere facile per gli utenti trovarle attraverso i motori di ricerca. Quando un utente trova e capisce facilmente il tuo contenuto, significa che hai fatto una grande passo in avanti nel redigerlo secondo le tecniche SEO e di ricerca semantica richieste per il posizionamento nei motori di ricerca.

Secondo consiglio SEO per la ricerca semantica: considera le keyword correlate

Quando parli o leggi un contributo su un argomento specifico, ti viene naturale ripetere una serie di parole che ti aiutano a contestualizzare il significato della parola chiave, ossia dell’argomento su cui è incentrato il discorso. Ad esempio, se parli di un panda, ti verrà spontaneo citare parole come animale, bamboo, cina, mammifero e via discorrendo. Devi quindi imparare a individuare tutte le parole chiave correlate all’argomento e includerle nei tuoi contenuti per renderli meglio individuabili dai motori di ricerca.

Terzo consiglio SEO per la ricerca semantica: individua i sinonimi e le variazioni

Devi imparare e non ripetere di continuo la parola chiave, cercando di trovare dei sinonimi e delle variazioni che ti aiutino a snellire il testo, a creare un contesto più ricco e, al contempo, a permettere agli utenti e ai motori di ricerca di individuare il tuo contenuto attraverso un set di termini diverso, ma sempre correlato al tema trattato.

Quarto consiglio SEO per la ricerca semantica: trova le parole chiave semantiche

Per ottimizzare un testo in funzione della ricerca semantica, devi trovare non solo le parole chiave, ma anche le locuzioni che potrebbero essere usate da un utente per cercare semanticamente il tuo testo. Queste locuzioni semantiche devono poi comparire nei titoli, nei sottotitoli o comunque nel testo del tuo contenuto.

Quinto consiglio SEO per la ricerca semantica: inserisci link a pagine autorevoli

Ricordati di collegare alcuni termini del tuo testo a pagine esterne che trattino argomenti uguali o affini al tema che stai affrontando. Per questi link, trova sempre fonti autorevoli, perché creare una relazione fra i documenti online ti offre un migliore posizionamento SEO anche agli occhi degli algoritmi di ricerca semantica.

Sesto consiglio SEO per la ricerca semantica: condivisione social a go-go

Oltre a un contenuto di qualità, devi arricchire i tuoi contenuti dei metadata per condividerli nei social network, usando strumenti come OpenGraph per Facebook, Twitter Cards e Rich Pins per Pinterest.