Nella prima parte di questo articolo abbiamo introdotto i primi due metodi utili per ricercare le parole chiave sulle quali puntare in fase di pianificazione delle campagne marketing e strategie SEO per il proprio sito Internet. Individuare le giuste parole o frasi, che generalmente vengono ricercate dagli utenti in Rete, è molto importante per migliorare e incrementare la propria presenza online.
Come abbiamo sottolineato, nella prima parte dell’articolo, quanto spesso specialist SEO e marketing commettano degli errori, focalizzando la propria attenzione esclusivamente sulle parole che registrano un elevato numero di ricerche. Purtroppo per raggiungere i propri obiettivi non è sufficiente puntare sulle parole o frasi più ricercate, ma bisogna prendere in considerazione altri elementi per non rischiare di essere scavalcati dalla concorrenza.
Proseguiamo quindi con l’elenco dei metodi che se applicati ti consentono di comprendere come effettuare la ricerca delle parole chiave utili per il tuo sito Internet.
Parole chiave metodo #3: rubare le idee ai concorrenti
I siti di grandi dimensioni e ricchi di contenuti, spesso prendono di mira una gran moltitudine di parole chiave. Non è possibile competere con questi su tutte le keyword, ma l’obiettivo è quello di individuare delle parole o frasi di impatto che possano essere utili per il nostro sito. Bisognerebbe “rubare” delle idee e costruire tanti contenuti intorno a queste parole.
In questa fase è possibile utilizzare lo strumento di Google Keyword Planner. Dopo aver aperto lo strumento di pianificazione delle parole chiave, basta incollare l’URL del sito concorrente nel campo La tua pagina di destinazione e cliccare su Trova idee.
Google restituirà un massimo di 800 parole associate al sito e le classificherà per pertinenza. È possibile anche inserire eventualmente un URL specifico di un articolo per comprendere quali parole chiave sono state utilizzate e quali potrebbero essere riproposte sul proprio sito. Individuate le keyword di interesse è bene valutare il ranking. A questo scopo è importante utilizzare strumenti appositi.
Parole chiave metodo #4: gli hashtag di Twitter una miniera d’oro
Twitter rappresenta una potente piattaforma di marketing, sebbene la maggior parte degli esperti SEO non utilizzi appieno questo strumento. Si tratta di una sorta di social network tematico, dove la maggior parte degli utenti parla di argomenti specifici utilizzando i cosiddetti hashtag. Proprio quest’ultimi offrono degli ottimi spunti per la ricerca delle parole chiave.
Potrebbe essere opportuno verificare gli hashtag in voga al momento e definire i contenuti del proprio sito in funzione di essi. Così facendo si ha una elevata probabilità che i testi proposti possano essere di interesse per gli utenti finali. È bene quindi valutare tra i vari argomenti quali sono gli hashtag più popolari e riproporli come parole chiave.
Ma la funzione di Twitter non finisce qui. Dopo aver valutato gli hashtag di interesse è bene dare uno sguardo alle conversazioni dei vari utenti circa quell’argomento. Così facendo si avrà modo di scoprire le domande che si pongono gli utenti stessi e le eventuali risposte che vengono fornite. Queste informazioni rappresentano un’ottima base da cui partire per formulare dei contenuti di successo.
Oltre agli hashtag attuali, può essere molto utile seguire anche quelli un po’ datati. Su questi, infatti, è possibile trovare una grande mole di informazioni preziose da riproporre nei propri contenuti.
Parole chiave metodo #5: uno strumento per ogni cosa
Tutti gli strumenti per la ricerca di parole chiave hanno i propri limiti. Per una analisi ben fatta è necessario quindi utilizzare almeno due o più strumenti specifici e analizzare i risultati ottenuti integrandoli.
Spero questo articolo ti sia stato utile per comprendere come procedere quando devi individuare le parole chiave per i contenuti del tuo sito Internet o blog. Per altri trucchi e consigli continua a seguirci!