Stai cercando la soluzione di hosting che meglio soddisfa le tue esigenze e girovagando sei arrivato a consultare le offerte di hosting condiviso di Hosting Solutions e le sue proposte di cloud hosting. In entrambi i casi, le caratteristiche tecniche sono di qualità e il livello di servizio incluso è professionale, nonostante l’economicità di ogni tipologia di proposta e l’adattabilità dei vari piani a ogni budget disponibile. Appurato l’alto livello di rapporto qualità-prezzo, sei arrivato comunque a chiederti se, per le tue esigenze, convenga attivare un piano di hosting condiviso o un contratto di cloud hosting.
Per cercare di aiutarti nella scelta, ho raccolto 4 caratteristiche principali in cui i due servizi si differenziano, in modo che tu possa capire quando è più giusto scegliere un’offerta di hosting condiviso e quando, invece, è il caso di affidarti a una soluzione di cloud hosting.
Prima differenza fra cloud hosting e hosting condiviso: cambiano le abitudini!
Per aiutarti a comprendere quale sia la prima differenza fra i due servizi, voglio farti una domanda: se il tuo progetto online fosse la tua vacanza, preferiresti risiedere in un ostello o in un appartamento interamente a tua disposizione e dalle stanze potenzialmente infinite?
Se per te l’ostello è sufficiente, allora puoi scegliere un servizio di hosting tradizionale, che su un unico server ospita tanti altri clienti, esattamente come un ostello obbliga i propri ospiti a condividere gli spazi e i servizi. Devi quindi accontentarti delle risorse a te destinate, in uno spazio comune e difficilmente personalizzabile e se superi i limiti della buona convivenza, magari sfruttando delle risorse del server che erano destinate ad altri clienti oltre una certa soglia e per un periodo di tempo superiore ai limiti, rischi di vedere il tuo servizio ridimensionato e il tuo progetto potrebbe anche diventare irraggiungibile.
Il cloud hosting, invece, è come un appartamento interamente dedicato a te: le risorse scelte in fase di configurazione iniziale sono a te riservate e vengono ospitati su un server che separa nettamente il tuo spazio di lavoro da quello degli altri clienti. Puoi decidere come personalizzare questo tuo “appartamento” e sei hai necessità di risorse maggiori o minori, in ogni momento hai l’opportunità di espandere o diminuire la configurazione a te riservata a seconda delle tue esigenze operative. Continuando l’analogia, è come se ti trovassi ad avere un numero maggiore di ospiti nel tuo appartamento: puoi aprire altre stanze e quando le stanze disponibili nel tuo spazio sono terminate, ti viene messo a disposizione un altro appartamento, dove potrai continuare ad aprire le stanze di cui hai necessità.
Seconda differenza fra cloud hosting e hosting condiviso: il prezzo
L***hosting condiviso ha sempre un costo fisso annuale basso e alla portata di qualsiasi budget, mentre il cloud hosting ha un costo che non è definito a priori e si basa sull’uso orario delle risorse come la CPU, la RAM e via discorrendo. Il modello pay-per-use del cloud hosting è un vantaggio perché ti permette di profilare le tue esigenze e cresce o decresce in base alle variazioni del tuo business. D’altra parte, non avere un costo prefissato per alcuni progetti potrebbe rappresentare uno svantaggio, ma anche in questo caso si tratta di cambiare la mentalità e capire che la scalabilità offerta dal cloud hosting è strettamente correlata a un modello di pricing estremamente duttile.
Terza differenza fra cloud hosting e hosting condiviso: la scalabilità
Ti ho aiutato a ragionare sull’aspetto scalabilità già nel primo punto di questo pezzo, ma forse è meglio esplicitare la questione. Una soluzione di hosting condiviso non è scalabile in base alle tue esigenze e puoi solo effettuare degli upgrade verso piani hosting più performanti nel caso i limiti imposti dal tuo piano non sia sufficiente a supportare la tua attività. Al contrario, il cloud hosting è altamente scalabile, al punto da divenire elastico: puoi aumentare o diminuire le risorse a te dedicate in base alle tue esigenze e supportare al meglio anche i picchi di traffico stagionali, come quelli che avvengono in corrispondenza delle festività natalizie sugli e-commerce.
Quarta differenza fra cloud hosting e hosting condiviso: il supporto
Un hosting condiviso è un prodotto pre-configurato e lo puoi usare senza avere conoscenze sistemistiche specifiche, in quanto questo aspetto è demandato al servizio tecnico Hosting Solutions, che si occupa dell’intera gestione del server su cui risiedono le risorse a te dedicate. Al contrario, per gestire un servizio di cloud hosting devi avere conoscenze specifiche nell’ambito IT, in quanto tutta la parte di gestione e configurazione del cloud server è a te demandata.