Ho raccolto gli errori WordPress più comuni in modo che tu possa apprenderli ed evitarli, imparando così a utilizzare al meglio la nota piattaforma
Se ti sono piaciuti il primo e il secondo gruppo di errori WordPress più comuni e, soprattutto, se ti hanno insegnato qualcosa di più sull’uso del noto CMS, continua a leggere questo post e scoprirai altri otto errori WordPress che sono stati compiuti da altri prima di te e che potrai evitare, facendoli tuoi e appropriandotene nel tuo bagaglio esperenziale.
Buona lettura!
Diciottesimo fra gli errori WordPress: nessuna moderazione nei commenti
A volte, i siti creati in WordPress sono invasi da commenti mai moderati. Può accadere, infatti, che tu non sia interessato ai commenti e che tu non voglia che qualcuno possa scrivere il proprio pensiero su ciò che pubblichi. In tutti i casi del genere, evita di lasciare i commenti aperti e impediscine l’inserimento semplicemente disabilitandone la funzione corrispondente.
Diciannovesimo fra gli errori WordPress: difficoltà nello stabilire una connessione con il database
A volte, WordPress può risultare non funzionante a causa di differenti tipologie di difficoltà che la piattaforma può subire nello stabilire una connessione con il database. I motivi per cui si giunge a questa tipologia di errore sono tanti e tutti di diversa natura, ma per ciascuno esistono dei metodi appositi sia preventivi, sia correttivi.
Ventesimo fra gli errori WordPress: la White Screen of Death
Se sei un assiduo utilizzatore di Windows, conosci molto bene la Blue Screen of Death o Schermata blu di errore, quella che getta il panico quando viene mostrata a video, perché rappresenta un errore irreversibile che ha costretto il computer a terminare l’esecuzione del sistema operativo. Quello che forse non sai è che in WordPress esiste una schermata omologa, che viene detta White Screen of Death, che può essere mostrata quando installi un plugin o un tema mal programmati che superano il limite di memoria del tuo sito e lo mandano fuori servizio.
Ventunesimo fra gli errori WordPress: pagina di archivio post davvero lunga
Quando inizi a usare WordPress, la sezione archivio dei post pubblicati è ordinata e facilmente navigabile. Peccato che non si possa dire la stessa cosa a distanza di un anno ed è per questo che, a volte, è necessario ricorrere a pagine di archivio post personalizzate.
Ventiduesimo fra gli errori WordPress: immagini non ottimizzate
Molti utenti alle prime armi, inseriscono nei post WordPress delle immagini non ottimizzate per la visualizzazione Web, rendendo così il sito pesante, lento e difficilmente navigabile dai dispositivi mobile. Ricorda sempre di effettuare un editing delle immagini che intendi caricare nei tuoi post, utilizzando editor appositi come GIMP o il più professionale Photoshop.
Ventitreesimo fra gli errori WordPress: ignorare la sicurezza
Alcuni utenti non si preoccupano del fatto che il sito possa essere piratato e manomesso. Per evitare che ciò accada anche alle tue pagine, ricordati di attivare i backup, di installare un sistema di limitazione dei tentativi di login e di usare un’autenticazione a due fattori come quella offerta da Google Authenticator.
Ventiquattresimo fra gli errori WordPress: programmare ogni aspetto
C’è chi adora il fai-da-te anche sui siti WordPress, ma il CMS è nato per apportare semplicità e facilità di gestione alla programmazione Web. Per questo è meglio evitare di programmare ogni aspetto del sito, cercando di capire se davvero si desidera usare un’installazione WordPress o se si preferisce programmare da zero il sito secondo gli standard Web attuali.
Venticinquesimo fra gli errori WordPress: smettere di imparare
Uno degli errori più comuni è quello di smettere di imparare a usare la piattaforma e di non tenersi informati sulle novità, sulle procedure e sui plugin disponibili. Per evitare che ciò accada, tieniti sempre aggiornato, visitando spesso la nostra sezione dedicata a WordPress, oltre ai siti italiani ed esteri specializzati nell’argomento.