Ti suggerisco un elenco di errori WordPress che gli utenti compiono, in modo che tu possa evitarli e procedere spedito verso la pubblicazione del tuo sito
Ti ho già elencato i primi otto errori WordPress e oggi voglio continuare la lista proponendoti altri nove sbagli fra quelli più comuni.
Buona lettura!
Nono fra gli errori WordPress: nessuna ottimizzazione SEO
Ricordati l’importanza delle ottimizzazioni SEO sui tuoi testi per posizionare al meglio il tuo sito e i suoi contenuti nella SERP dei motori di ricerca come Google. Ricordati di installare plugin che ti aiutino nella missione SEO, come WordPress SEO by Yoast.
Decimo fra gli errori WordPress: cambiare l’URL del sito e perdere traffico
Non puoi cambiare il dominio della tua installazione WordPress senza prendere le dovute precauzione e mettere in atto le giuste strategie. Cambiare l’URL del sito senza nessuna operazione preliminare sarebbe come un suicidio per il tuo sito WordPress con conseguente perdita del traffico sulle tue pagine. Per evitare che ciò accada segui sempre delle guide apposite o sfrutta i plugin dedicati al trasferimento di WordPress.
Undicesimo fra gli errori WordPress: non installare un plugin di cache
Molti utenti alle prime armi non sanno che possono velocizzare il sito in WordPress installando un opportuno plugin di caching come W3 Total Cache. Con questi plugin si guadagna in performance e rank SEO.
Dodicesimo fra gli errori WordPress: scegliere un tema da un sito sconosciuto
Ai bambini si dice di non prendere caramelle dagli sconosciuti. Allo stesso modo, evita di scaricare e installare temi da fonti sconosciute o siti non famosi, in quanto potrebbero contenere insidie ed errori di programmazioni capaci di mandare all’aria tutta la tua installazione WordPress.
Tredicesimo fra gli errori WordPress: nessun form di contatto
Molti utenti hanno siti WordPress bellissimi e pieni di contenuti interessanti, ma se hai bisogno di contattarli ti accorgi che non hanno una pagina che riporti i recapiti. Evita di comportarti in questo modo e prevedi sempre una pagina di contatto e un form apposito.
Quattordicesimo fra gli errori WordPress: nessun plugin di analisi del traffico
Come puoi capire l’andamento del tuo sito WordPress se non ricorri a strumenti come quelli forniti da Google Analytics? Installa sempre dei plugin appositi per analizzare il traffico del tuo sito.
Quindicesimo fra gli errori WordPress: scrivere in Microsoft Word
Anche se nell’editor di WordPress c’è l’apposito pulsante per copiare il testo da Microsoft Word, in realtà è consigliabile non scrivere gli articoli in Word e poi copiarli, ma sfruttare un editor di testo tradizionale oppure scrivere i post direttamente nell’editor integrato di WordPress.
Sedicesimo fra gli errori WordPress: la frase “Solo un altro blog targato WordPress”
Molti utenti alle prime armi lasciano la frase “Solo un altro blog targato WordPress” in bella vista, anche se questa dovrebbe essere eliminata o modificata direttamente dalle Impostazioni presenti nel backend amministrativo.
Diciassettesimo fra gli errori WordPress: pagine di esempio mai cancellate
WordPress e alcuni temi installano delle pagine di esempio che poi non utilizzerai. Ricordati di cancellarle sempre prima che il tuo sito venga pubblicato online. Questo è un errore così comune che una ricerca mirata su Google dimostra che esistono oltre un milione di queste pagine di esempio WordPress mai cancellate.